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mercoledì 29 maggio 2019

Garbage Time speciale playoff

Prima o poi doveva arrivare, ultima puntata di Garbage Time, la rubrica che analizza tutto quello che è accaduto nella settimana precedente nel basket americano.
Settimana che ha visto solo due partite, gara 5 e gara 6 della serie tra Raptors e Bucks.
Chiaramente non ci sono tanti argomenti da trattare, ma quei pochi sono veramente interessanti.
Infatti dopo queste due partite, sappiamo quali saranno le due squadre che si contenderanno gli anelli NBA in questa stagione. Queste due partita hanno visto entrambe i Raptors vincitori, e sinceramente erano abbastanza impronosticabili, soprattutto gara 5.
La differenza è stata fatta dai giocatori che stanno dietro le star, in particolare da quelli che stanno dietro Kawhi Leonard. Proprio quest'ultimo, sta riscrivendo la storia della postseason, sia dei Raptors che della lega. Lowry Van Vleet e Powell hanno letteralmente spiegato pallacanestro ai vari Bledsoe, George Hill, Connaughton e Tony Snell. Lowry che finalmente è riuscito a trovare un minimo di continuità in queste finali di Conference, aiutando Leonard a portare i canadesi in finale NBA.
Questa sarà la prima apparizione nella storia della franchigia per i Toronto Raptors per quel che riguarda le Finals.
I Raptors sfideranno col fattore campo a favore i Golden State Warriors.
L'altro lato della medaglia, quello più triste a causa della sconfitta, sono i Milwaukee Bucks, che dopo le prime due partite sembravano perfettamente in controllo.
I Bucks hanno sulla coscienza anche gara 3, partita persa dopo due supplementari, in cui Milwaukee ha avuto diverse possibilità di vincere la partita.
In una maniera o nell'altra, con Kawhi sempre molto clutch, gara 3 la vince Toronto, che prende coraggio e porta a casa la serie.
A parte Brook Lopez, che ha giocato una serie importante, tutti gli altri hanno lasciato molto a desiderare. Middleton ha deluso parecchio, Bledsoe è incostante come pochi, Mirotic e Ilyasova hanno smesso di segnare, un po' per meriti di Toronto, un po' per demeriti dei Bucks.
Tutto ciò non cancella comunque la bella stagione dei Bucks, che se riescono a mantenere il nucleo della squadra e a migliorare dietro a Giannis, questa stagione è solo l'inizio di qualcosa d'importante.
Questa rimane un'occasione che non è detto ricapiti i prossimi anni.
Inoltre la settimana scorsa sono usciti i quintetti della stagione Nba.
Contento per Kemba Walker che si toglie una soddisfazione, nella sua carriera fin qui sfortunata. Per il resto sugli altri nomi sono d'accordo.
Adesso si aspetta metà giugno, per gli NBA Awards.

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