NBA 2017-2018 CHICAGO BULLS: CONTA SOLO RICOSTRUIRE

Dopo anni di scelte stravaganti,la squadra ha finalmente preso una decisione: ricostruzione totale.
La stella di questa squadra Jimmy Butler è stato spedito a Minnesota,una mossa dolorosa,ma necessaria per evitare di perderlo a zero l'anno prossimo. La stessa fine è toccata a wade che però a firmato con cleveland a seguito di un buy-out. Insomma rimane un roster inesperto,per questo l'obiettivo per le prossime stagioni è quello di ricostruire i Chicago Bulls di una volta ovvero belli dominanti e vincenti

PROBABILE QUINTETTO: Kris Dunn-Nikola Mirotic-Zach Lavine-Bobby Portis-Robin Lopez

LA SICUREZZA: In questo momento nessuna,il giocatore migliore è sicuramente Lavine,ma sarà fuori almeno fino a gennaio. Stava disputando la migliore stagione in carriera prima di farsi male,si pensa che possa tornare su quei livelli. Lui sarà free agent l'estate prossima,quindi i Chicago Bulls saranno con molta probabilità la sua squadra solo per quest'anno, a meno che non gli offriranno il massimo salariale per rifirmarlo. Questa stagione servirà anche per far crescere Bobby Portis e Lauri Markannen,che dal punto di vista offensivo sono quelli più dotati del roster,anche se allo stesso tempo dovranno provare a colmare le proprie lacune difensive.

PUNTI DI DOMANDA: Kriss Dunn,è arrivato a Chicago sempre con l'affare Jimmy Butler,dopo stagioni dominanti al college ha vissuto l'anno scorso una stagione da rookie compicata. Arriva ai Bulls per rilanciarsi,l'ambiente è quello giusto,se troverà spazio potrebbe rilanciarsi e far sembrare lo scambio con Butler meno sbilanciato

OBIETTIVO: Questa squadra a livello di risultati non si può porre un'obiettivo,la squadra dovrebbe arrivare con facilità all'ultimo posto dell'eastern conference. Questo dovrebbe garantire una buona posizione in vista della lotteria. A livello individuale sarà importante sviluppare il poco talento a disposizione,iniziando dal reparto lunghi dove c'è più potenziale. Lo scenario migliore potrebbe essere lasciare Lavine fuori ad oltranza e perdere più partite possibili in maniera tale da avere un maggior numero di palline alla prossima lotteria.

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NBA 2017-2018 CHARLOTTE HORNETS WALKER E HOWARD PER I PLAYOFF

L'unico innesto per gli Hornets,la squadra di Michael Jordan punta a ritrovare i playoff.
Questo Howard però si porta dietro più dubbi che certezze,a cominciare dalle capacità difensive,il problema del mancato approdo ai playoff per gli Hornets l'anno scorso è stato proprio la difesa.
Howard si aggiunge a un quintetto già collaudato con l'all star Kemba Walker che dovrà trascinare Charlotte tra le magnifiche otto dell'est.

PROBABILE QUINTETTO: Kemba Walker,Nicolas Batum,Michael Kidd-Gilchrist,Marvin Williams,Dwight Howard

LA SICUREZZA: 23.2 punti di media e la prima chiamata all'all star game,Kemba Walker riparte da questi numeri e sarà ancora la pietra miliare sulla quale gli Hornets costruiranno la loro corsa verso i playoff. Walker dovrà capire come sfruttare al meglio l'arrivo di Howard per magari fare qualche penetrazione in più. Potrà inoltre contare su Nic Batum,che dovrà confermarsi a livello individuale e dovrà essere il punto di riferimento di un gruppo già collaudato.

PUNTI DI DOMANDA: Fino a tre stagioni Dwight Howard sarebbe stato la certezza di qualsiasi squadra. Ora invece a Charlotte il punto di domanda è proprio lui,i suoi anni da centro dominante e da premio di migliore difensore per tre anni di fila sono finiti da un pezzo. Charlotte avrebbe bisogno della versione migliore di Howard per arrivare ai playoff senza dover soffrire fino all'ultimo.

OBIETTIVO: I playoff sono l'obiettivo minimo,per una squadra che nella stagione 2015-2016 aveva chiuso con il terzo miglior record ad est. Il problema da attribuire a questo passo indietro è la difesa, e Clifford sa perfettamente che nella prossima stagione i playoff passano soprattutto dalla difesa. Inoltre il secondo quintetto tolto Kaminsky riserva poche certezze. Dovessero ancora saltare i playoff Michael Jordan potrebbe decidere di resettare completamente la squadra e ripartire da zero,anche se nella stagione 2018-2019 Charlotte avrà ancora il monte salariale bloccato e di conseguenza avrà pochissimo margine di manovra.

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SERIE B: PALERMO TERZO A UN PUNTO DALLA VETTA

Qualcosa sta lentamente cambiando al Barbera,sugli spalti prevale ancora il verde dei seggiolini,ma l'atmosfera è diversa.
Contro la Pro Vercelli c'è stata meno tensione e meno rabbia. La prima cosa che si è notata è stata l'assenza di cartelloni contro il presidente Zamparini,una costante degli ultimi mesi. Mentre la seconda è stata il continuo incitamento della squadra senza nessuna interruzzione,il tifo della curva nord non si è mai fermato nemmeno quando il palermo sbandava sotto gli attacchi dei piemontesi.
La sorpresa della serata è stata il trattamento riservato al giovane portiere Josip Posavec da parte dei tifosi. Lui è il portiere meno amato dai palermitani,ma al contempo il più difeso. Si è preso gli applausi all'ingresso in campo nel riscaldamento,applausi nel primo tempo,nella ripresa e alla fine della partita.
Chiudendo questo discorso intanto i risultati arrivano,il Palermo è l'unica squadra imbattuta del campionato,è terza e ha un solo punto di distanza dal primo posto. Nel campionato di serie b il bel gioco è un di più rispetto al risultato. In questo momento l'unica cosa che conta è uscire dal purgatorio e riguadagnare il paradiso senza sbagliare nulla.
La squadra sta rispondendo bene,anche se i tifosi sono ancora pochini. Contro la Pro Vercelli il pubblico era di 6573 spettatori,questi numeri mortificano la "Bombonera" che fu il Barbera. Probabilmente questi numeri rimarranno così bassi per tutto il campionato,anche se mi auguro di essere smentito. Nel frattempo il Palermo va.

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NBA 2017-2018 LOS ANGELES LAKERS: LONZO BALL PER RINASCERE

La rinascita e la nuova era dei Lakers hanno il volto di Lonzo Ball.
Dalla free agency sono arrivati Brook Lopez e Caldwell Pope che faranno da guide per questa stagione. Oltre a puntare su Ball si punta tanto anche su Ingram. Clarkson e Randle invece rischiano seriamente di venire inseriti in qualche trade. Infine dalla panchina Larry Nance,Zubac e Deng potranno dare alternative solide a coach Walton.

PROBABILE QUINTETTO: Lonzo Ball-Kentavious Caldwell Pope-Brandon Ingram-Julius Randle-Brook Lopez

LA SICUREZZA: se c'è un giocatore che Magic da quando è arrivato ai Lakers non vuole toccato quello è Brandon Ingram. L'ex giocatore di Duke ha tutte le carte in regola per diventare un all star.
Nella scorsa stagione Ingram ha dimostrato lampi accecanti di talento e sembra pronto a fare il definitivo salto di qualità. Inoltre Ingram è un difensore sopraffino. Chiudiamo dicendo che questa può essere la stagione per la sua consacrazione,con il posto in quintetto assicurato e tanti minuti in campo.

PUNTI DI DOMANDA: il primo dubbio è su chi siederà in panchina,Walton è molto amato dal pubblico,ma lo scorso anno dopo una bella partenza si è lasciato travolgere dall'ambiente caldo e non è riuscito a raddrizzare la rotta di una barca che stava affondando. Deve essere bravo a far crescere la squadra sia in attacco che in difesa.
Dovrà inoltre convincere il duo Magic-Pelinka,ai primi passi in un lavoro che non avevano mai ricoperto. Molto importante è stato liberarsi del contratto pesantissimo di Mozgov sacrificando Russell che non aveva mai convinto. Con questi milioni liberati i Lakers si preparano ad affrontare una free agency del 2018 da protagonisti.

OBIETTIVO: I Lakers hanno tanto talento,ma a ovest non possono ambire a un posto nei playoff. La cosa importante è dimenticare la parola tanking,infatti i Lakers nel 2018 non hanno scelte al primo giro. Insomma si vede la luce in fondo al lunghissimo tunnel,anche se questo rimane comunque un anno di transizione.
La dirigenza ha promesso l'arrivo di due star nella prossima free agency,a Los Angeles si sente parlare di Paul George,Cousins,Westbrook e Lebron. Ora bisognerà trasformare le parole in fatti,dopo di che potranno finalmente tornare i tanti ambiti playoff.

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INTER BRUTTO,MA SECONDO IN CAMPIONATO

L'inter di queste prime giornate è tutto tranne che bello,ma nonostante ciò è secondo in campionato e ha vinto 5 partite su 6.
Una delle cose che va molto bene all'inter sono i finali di partita,la squadra nerazzurra ha segnato 8 gol negli ultimi 15 minuti in questa serie a. Molti dicono sia solo fortuna,ma la squadra di Spalletti ci crede sempre fino alla fine,paradossalmente diventa più lucida nella fase offensiva,questo è già un passo avanti rispetto alle scorse stagioni dove gli ultimi minuti equivalevano a confusione totale,in questo il lavoro dell'allenatore toscano è evidente. Cosa è che non va in questa squadra? Ebbene manca la fase della costruzione del gioco e non si riesce a rifornire Icardi di palloni giocabili.
Se ci pensate il gol ieri è arrivato da palla inattiva,insomma bisogna aspettarsi qualcosa in più da
Borja Valero che in queste prime uscite è apparso troppo lento.
La difesa funziona,anche qui parlano i numeri,l'inter è la migliore difesa del campionato con appena due gol incassati,la cosa principale che fa funzionare il reparto è l'attegiamento,Spalletti ha elogiato più volte i rientri di Perisic e Icardi,difendono tutti insieme,al resto pensa Handanovic.
In questo inter manca l'uomo in grado di saltare l'avversario e di creare una superiorità numerica,in questo campionato ci sono squadre con limitati valori tecnici,che si chiudono a catenaccio in difesa,contro queste squadre i nerazzurri hanno sempre sofferto perchè non riescono a trovare gli spazi per servire Icardi. Sicuramente c'è tanto lavoro da fare,ma finchè si vince,tutto va bene,d'altra parte in passato si è sempre detto il fine giustifica i mezzi.

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CARMELO ANTHONY A OKLAHOMA CITY

Carmelo Anthony è un nuovo giocatore degli Oklahoma city thunder ,ebbene si finalmente dopo un'estate intera a parlare del giocatore New Yorkese si è arrivato alla fine di questa storia.
Ai Knicks invece vanno Enes Kanter,Doug Mcdermott e una scelta al secondo giro del draft 2018.
Questa trade rinforza sicuramente,ma non si può sicuramente dire che adesso questi Thunder battano 4-1 i Golden State Warriors.
Anthony scade l'anno prossimo,così come Paul George,di conseguenza Oklahoma se le cose non dovessero andare bene avrebbe la possibilità di non rifirmare nessuno dei due e tenere solo Westbrook. Il numero zero è prossimo a firmare il contratto più ricco di tutti i tempi,270 milioni in 5 anni,dunque qualora le cose vadano male la società potrà provare a ricostruire attorno al MVP della passata stagione. Qualora Anthony decidesse di rifirmare con i Thunder dovrebbe notevolmente abbassarsi lo stipendio,ma vediamo più nel dettaglio: adesso Anthony a 33 anni prende intorno ai 26 milioni a stagione,questo contratto l'aveva firmato nella stagione 2014-2015 quando aveva 30 anni. Di solito il contratto che si prende intorno ai 30 anni è il più ricco della carriera,perchè dopo i 30 anni comincia la fase discendente di una carriera Nba.
New York invece prende Kanter,che ha un contratto da 17 milioni e a un opzione giocatore sul prossimo anno,Mcdermott che l'anno prossimo finisce il suo contratto da rookie e una seconda scelta al draft 2018( senza peso perchè i giocatori presi al secondo non sono per forza da firmare).
Oklahoma city dalla sua perde il contratto di Kanter che poteva essere garantito l'anno prossimo,anche se secondo me il turco sarebbe uscito dal contratto per cercare più soldi.
Oklahoma City con quest'ultima mossa si pone l'obiettivo di rilanciarsi per contendersi lo scettro dell'ovest,ma anche con Carmelo Anthony ci sono secondo me ancora troppe falle nel sistema. Andiamo ad analizzare più nel dettaglio la squadra: il quintetto titolare ipoteticamente è Westbrook,Roberson,George,Anthony,Adams e fin qui facciamo sfracelli. Dalla panchina uscirebbero Felton,Ferguson,Abrines,Patterson e Collison. Questa è la seconda unit dei Thunder,un po' troppo poco per puntare a vincere la propria conference. Houston per me rimane favorita,anche se per ottenere Chris Paul hanno dovuto dare via molti giocatori.
Bisognerà vederle giocare per capire chi potrà essere la prima antagonista nella corsa alle finals di Golden State. Il problema dei Thunder potrebbe essere la panchina,quando i titolari sono in panchina cosa fanno?far partire melo dalla panchina? non penso proprio. Di conseguenza il problema rimane quello dell'anno scorso,ovvero la mancanza della panchina.
Billy Donovan per evitare di prendere parziali con la panchina in campo potrebbe decidere di creare delle rotazioni in maniera tale che un titolare sia a turno sempre in campo con le riserve,poi a fine partite i big three tutti in campo per vincere le partite.
Bisognerà vedere quanto Carmelo Anthony riuscirà a stare in campo a 34 anni,anche se penso che i suoi 35 minuti se li possa tranquillamente fare. Per farlo rendere al massimo servirebbe secondo me un minutaggio intorno ai 28/30 minuti.
Io sostengo che quando si arrivi ai playoff il metodo di gioco conta poco,contano le stelle e la condizione fisica,gli spurs lo dimostrano,infatti hai il più bel gioco della lega,ma se arrivi ai playoff con i giocatori stanchi non vai da nessuna parte,anche se c'è stata l'eccezione nel 2014: finale contro i Miami Heat,stanchi e abbastanza incerottati hanno comunque vinto l'anello.
La scelta di New York appare chiarissima,era Anthony il giocatore che non permetteva la ricostruzione totale,ora senza Carmelo possono dare le chiavi dell'attacco a Porzingis,ma soprattutto possono tankare a mai finire per cercare di prendere una scelta alta al prossimo draft(prenderà con molta probabilità o la prima o la seconda o la terza scelta assoluta).
Il rookie del prossimo anno(che potrebbe essere Porter jr o Doncic),più Porzingis,con l'esplosione di Nitkilina e una Free Agency ad alto livello potrebbe far venir fuori una squadra interessante. Quindi Oklahoma City dichiara guerra alla parte alta dell ovest. il mio parere finale è: secondo me i Thunder si sono rinforzati,verso sempre dubbi sulla panchina e su come si amalgamerà la squadra.Sono contento per Anthony che finalmente potrà giocare in una squadra più dignitosa dei Knicks e sono contento per Westbrook e George che con l'aggiunta di Melo potranno lottare per qualcosa di grande.
Io ritengo questa trade uno sblocco per i Knicks che si liberano da tutta la pressione mediatica del caso Carmelo Anthony e possono ricominciare da zero,dall'altra parte i Thunder possono lottare quanto meno per il secondo posto a ovest( il primo è a parer mio ancora troppo lontano)

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JUVE TORINO LE SCELTE DEGLI ALLENATORI

Negli ultimi 22 derby della mole il Torino ha vinto una sola volta. La juve parte chiaramente favorita,ma potrebbe essere uno dei derby più equilibrati degli ultimi anni. La juve ha Dybala che nel contesto della serie a appare immarcabile,ma guai a dare il toro per spacciato,Mihailovic ha le carte nel mazzo per mettere in difficoltà la juve.
La partita di stasera potrebbe essere quella di Adem Ljajic,il serbo è in super forma e in questo inizio di campionato ha messo insieme 4 gol e 2 assist. Nel 4-2-3-1 di Mihailovic lui gioca alle spalle del "gallo" Belotti ed è il vero e proprio regista offensivo. Stasera dovrà essere bravo a creare gioco per mettere in difficoltà la retroguardia bianconera.
Allegri invece fa clamorosamente riposare Mandzukic,per questo verosimilmente giocherà con Cuadrado e Douglas Costa. Quindi è chiaro che il tecnico juventino punti a mettere tanti palloni in mezzo per Higuain,che deve cercare di segnare per sbloccarsi. Il toro dovrà provare a limitare i danni e a pungere in contropiede quando ci sarà la possibilità.
Benatia riitrova il posto da titolare accanto a Chiellini e dovrà stare attento ai duelli aerei contro Belotti. Il toro dovrà essere bravo a non spaventarsi davanti a un avversario più forte,ma non dovrà soprattutto perdere la testa,perchè ogni derby è soprattutto una questione di testa.

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NBA 2017-2018 NEW YORK KNICKS CARMELO ANTHONY BLOCCA IL CAMBIO GENERAZIONALE

Avendo chiuso con Phil Jackson New York vorrebbe far partire una ricostruzione puntando sui giovani,ovviamente partendo da Porzingis,ma se Anthony rimane tutto ciò non è possibile. Insomma la luce in fondo al tunnel sembra ancora lontana e i tifosi dei Knicks sono sempre più frustrati. Per potere dare un obiettivo vero e proprio a questa squadra serve aspettare la risoluzione della questione Melo,anche se le sensazioni per la prossima stagione non sono positive.

PROBABILE QUINTETTO: Ron Baker-Tim Hardway jr-Carmelo Anthony-Kristaps Porzingis-Willy Hernangomez

LA SICUREZZA: la squadra che si formerà sarà comunque sotto il controllo di Porzingis,il lettone ha fatto vedere cose interessanti all'europeo e sembra pronto a fare il definitivo salto di qualità,per farglielo bisognerebbe responsabilizzarlo facendolo diventare la prima opzione offensiva di questa squadra

PUNTI DI DOMANDA: tanti forse troppi,la questione Anthony continua a tenere banco,ma deve essere risolta velocemente. Tutte e due le parti(dirigenza e giocatore) sarebbero felici di concludere l'affare,ma il problema però è l'offerta che arriva da Houston che non convince i Knicks. Come andrà a finire lo scambio?si farà?o rimarrà a New York? Per il termine di questa telenovela dovremo aspettare un altro po',anche se la scelta più probabile è quella di lasciare partire il giocatore New Yorkese verso il Texas,ma questo è solo un pensiero personale,per la certezza bisognerà aspettare.

OBIETTIVO: nelle ultime sei stagioni al Madison Square Garden la squadra ha superato quota 37 vittorie una sola volta e per il resto ha regalato solo delusioni ai tifosi molto esigenti della grande mela.
Nella prossima stagione indipendentemente da Anthony le aspettative non sono delle più rosee e soprattutto non è pensabile arrivare ai playoff nonostante la mediocrità della eastern conference.

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SPECIALE SCHEMI BASKET: SPAIN PICK&ROLL

Guardando le partite dell'europeo ho notato diversi schemi difensivi interessanti,per questo ho pensato settimana dopo settimana di analizzarne qualcuno.
Il primo che mi è venuto in mente è lo "Spain pick&roll",viene chiamato così perchè la prima squadra ad usarlo frequentemente è stata la spagna 2 anni fa. Si tratta di un pick and roll alto classico 1-5 seguito immediatamente da un blocco cieco con spalle al canestro(eseguito da un tiratore) che subito si sposta verso la linea del tiro da tre punti.
La sua efficacia è dovuta a 2 motivi:

• crea tre soluzioni favorevoli ad alta percentuale,ovvero la penetrazione del portatore di palla con l'area libera,un lungo che taglia a canestro e un tiratore libero da tre.
• crea confusione in difesa impedendo il cambio difensivo per chiudere la penetrazione,qualora dovesse arrivare un terzo difensore in aiuto ci sarebbe un compagno libero di tagliare a canestro e segnare due punti facili.

Nella scorsa stagione Nba le squadre che hanno usato di più questo schema sono state i Rockets(Harden da 1,Capela o Nenè da 5 mentre il tiratore era uno tra Beverley e Anderson). E i Thunder(Westbrook da 1 Kanter o Adams da 5 mentre uno tra Abrines-Sabonis-Mcdermott era il tiratore) ma non sono state le uniche.

Nell'europeo anche l'italia ha usato questo schema,nella partita contro la germania però non ha funzionato,i tedeschi sono riusciti a girare bene senza concedere linee di penetrazione. Vediamo cosa bisogna fare per fermare questo schema.

1) riconoscere subito il tipo di schema eseguito dall'attacco.

2) cambio immediato da parte del terzo difensore(quello che difende sul tiratore) sul portatore di palla,con il difensore di quest'ultimo che cambia sul tiratore,in maniera tale da lasciare i lunghi accoppiati.

2) un'altra cosa fondamentale è la comunicazione,fondamentale soprattutto nel momento di stallo che si crea subito dopo aver disinnescato lo schema,infatti l'attacco proverà subito a sfruttare comunque quello schema variando qualche piccolo dettaglio.

nell'immagine qua sotto lo schema per capirlo meglio

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SERIE A: INTER,CAMPANELLO D'ALLARME PER SPALLETTI?

Per la verità il campanello d'allarme c'era già stato a Crotone anche se alla fine la vittoria aveva attutito il campanello. A Bologna invece si è sentito benissimo,se questo inter vuole puntare in alto ha prima più di qualche problema da risolvere. Nonostante la squadra sia prima in campionato bisogna cercare di risolvere al più presto i problemi per evitare che le difficoltà si evincano più in la.
Uno dei tanti problemi ieri è stato il centrocampo: il Bologna ripartiva forte in contropiede e il trio composto da Vecino-Borja Valero-Joao Mario era sempre in difficoltà. Un altro problema è stata la mancanza di un regista,la palla era sempre lenta e a centrocampo sono stati persi troppi palloni.
Ieri tra le altre cose non si è vista la coppia che sta facendo faville in questo inizio di stagione,ovvero quella formata da Icardi e Perisic. Il croato si è visto troppo poco,mentre Icardi ha toccato solamente 18 palloni e tra l'altro quasi tutti spalle alla porta.
Infine in difesa per la prima volta in questa stagione si è sentito qualche scricchiolio. Sicuramente Verdi ha giocato una grande gara,ma il duo Skriniar-Miranda non può concedere così tanto spazio agli attaccanti.
Insomma fino a quando Icardi e Perisic fanno gol le cose per l'inter vanno bene,appena i due staccano un'attimo la spina per l'inter diventa complicato portare a casa i tre punti.

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NBA 2017-2018: NEW ORLEANS PELICANS, ORA O MAI PIU'

Tutta la New Orleans cestistica si rivolge a Davis e Cousins per riportare i Pelicans nel basket che conta. Non dovessero arrivare i tanto attesi playoff con molta probabilità Cousins( che è in scadenza di contratto) a quel punto si cercherebbe un'altra franchigia dove poter vincere. Trattenere Boogie sarebbe importante anche per non fare venire strane idee( vedi cambio franchigia) a Anthony Davis.

PROBABILE QUINTETTO: Rajon Rondo,Jrue Holiday,Darius Miller,Anthony Davis,Demarcus Cousins

LA SICUREZZA: Anthony Davis,nella scorsa stagione ha avuto 28 punti e 12 rimbalzi di media a partita,ma nonostante sia sempre stato un giocatore molto corretto si è un po' stancato di perdere.
La coesistenza con Cousins per quanto riguarda le statistiche individuali è andata bene,ma dal punto di vista dei risultati di squadra non sono andati come previsto. Sulla carta però sono molto compatibili,Davis è un ala grande più difensore,mentre Boogie è un centro che ama la fase offensiva.

PUNTI DI DOMANDA: Il problema per questi Pelicans potrebbe essere l'ala piccola,Hill è ai box,Pondexter è stato scambiato e di conseguenza per ora come 3 naturale hanno solo Darius Miller.
Di conseguenza potrebbe venire fuori una squadra con esterni e lunghi di livello ma senza giocatori in grado di aprire il campo con le triple.

OBIETTIVO: i playoff aggrappandosi all'ottavo posto,ebbene si se facciamo dei calcoli ci sono Golden State,Houston,San Antonio,Oklahoma City e Minnesota fuori portata e poi ci sono Portland e Clippers che comunque mi sembrano una spanna sopra. Quindi se playoff devono essere se li dovranno proprio sudare

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NBA 2017-2018 PHOENIX SUNS: FUTURO ROSEO,MA PRESENTE BUIO

Un'altra stagione ai margini della western conference,questa è la previsione per la stagione che sta per arrivare.
L'unica sicurezza è il gioiellino Devin Booker,ma oltre a questo giocatore c'è una squadra con troppe incognite. Un altro prospetto interessante è il rookie Josh Jackson che è stato scelto alla numero 4 nello scorso draft. Charamente l'unico obiettivo da porsi è quello di puntare alla crescita del giovane nucleo per poi tra qualche anno provare ad arrivare i  fondo nei playoff.

PROBABILE QUINTETTO: Eric Bledsoe-Devin Booker-Josh Jackson-Marquese Chriss-Tyson Chandler

LA SICUREZZA: In mezzo a tanti dubbi c'è una sola certezza: il talento di Devin Booker. I Suns hanno capito dopo la scorsa stagione di avere nelle mani uno tra i migliori prospetti al mondo.
Lui insieme a Bledsoe dovrà caricarsi i Suns sulle spalle,ma dovrà comunque cercare di migliorare alcuni aspetti del gioco,ad esempio la difesa.

PUNTI DI DOMANDA: tanti i punti di domanda in casa Suns, a partire da Dragan Bender e Marquese Chriss. Nella loro prima stagione non hanno convinto più di tanto,oltre a questi due Brandon Knight si è rotto il legamento del ginocchio destro e a causa di questo infortunio non potrà giocare la prossima stagione.

OBIETTIVO: unico e solo: fare crescere i giovani e seguire con attenzione Josh Jackson,ma soprattutto far consacrare Devin Booker,in maniera tale da trasformarlo in un All Star.

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EUROBASKET: ORE 20:30 LA FINALE TRA SLOVENIA E SERBIA

Oltre a essere la finale di un europeo è anche la sfida ravvicinata tra il baby fenomeno Doncic e il già consacrato Bogdanovic. Il giocatore del Real Madrid è proiettato verso la prima scelta al prossimo draft Nba,mentre Bogdanovic dopo la conquista della scorsa eurolega ha firmato con Sacramento.
A inizio europeo non si sarebbe mai pensato a una finale con protagoniste queste due squadre. Se parli di Serbia il primo giocatore che ti viene in mente è Bogdanovic,in questa squadra tutto parte da lui,la maggior parte dei possessi offensivi li gestisce lui da playmaker puro ed è un giocatore completo. Di fronte però il neo giocatore dei Kings troverà un vero e proprio predestinato: Luka Doncic. Il giocatore del Real Madrid ha appena 18 anni,ma già domina nel panorama internazionale e quando parte in contropiede l'unico modo per fermarlo è fare fallo. Il giocatore tra l'altro ha padre serbo e mamma slovena,per cui avrebbe potuto decidere con quale delle due nazionali giocare,anche se lui dice di non avere mai avuto dubbi su quale nazionale scegliere.
Qualora dovesse la slovenia vincere la finale con molta probabilità Doncic diventerà l'Mvp più giovane nella storia degli europei,questo primato fino ad ora lo detiene Arvidas Sabonis,che aveva 2o anni e 7 mesi quando vinse con l'ex unione sovietica il titolo nel 1985 in Germania

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NBA 2017-2018 I MIAMI HEAT A EST POSSONO TRANQUILAMENTE PUNTARE AI PLAYOFF

Dopo aver sognato l'arrivo di Gordon Hayward i tifosi dei Miami Heat si ritrovano a doversi accontentare di un mercato senza grandi colpi. La squadra della Florida si ripresenta alla nuova stagione con lo stesso gruppo che aveva stupito nella seconda parte dell'anno passato. In questa squadra ci sono tante certezze : la regia di Dragic,l'aggressività sotto canestro di Whiteside e l'affidabilità da parte di Waiters che finalmente ha giocato un ottima stagione dopo anni di alti e bassi ai Thunder. Se questi tre giocatori si confermano all'altezza delle aspettative per Miami la strada diventa spianata verso i playoff.

PROBABILE QUINTETTO: Goran Dragic-Dion Waiters-Justise Winslow-James Johnson-Hassan Whiteside

LA SICUREZZA: Nella scorsa stagione ha dominato al rimbalzo e si è fatto rispettare come grande stoppatore ,ma Hassan Whiteside vuole continuare a migliorare per diventare a tutti gli effetti un All-Star. Una cosa è certa,ora come ora Whiteside a est ha pochissimi rivali,anche per questo si pensa che Hassan possa vestire la maglia dell'Eastern Conference all'All Star game di Los Angeles a febbraio.

PUNTI DI DOMANDA: Come anticipato precedentemente Waiters nello scorso campionato a finalmente mostrato dei miglioramenti dopo anni di buio totale. Nella seconda parte della stagione ha addirittura messo a referto 18.2 punti a partita con un super 44.5% da tre. Parecchi dubbi sono rivolti anche a lui,riuscirà a rimanere concentrato e a replicare la stagione precedente? Se dovesse riuscirvi allora i playoff per Miami sembrebbero scontati,diversamente da così dovranno sudarseli fino alla fine.

OBIETTIVO: I playoff sono sulla carta alla portata e Miami teoricamente si piazza nel gruppetto delle squadre alle spalle delle due super favorite,ovvero Cavs e Celtics. Miami ha pure un altro vantaggio il suo roster è già consolidato e di conseguenza è ben affiatato,per questo possono fare una partenza lanciata alla ricerca dei primi posti in classifica.

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EUROBASKET: STASERA ORE 20:30 LA SECONDA SEMIFINALE TRA RUSSIA E SERBIA.

Russia o Serbia? Chi raggiungerà la slovenia in finale? Sicuramente sarà una gara a ritmi alti con una grandissima lotta sotto i tabelloni tra Marjanovic e Mozgov. Nel girone queste due formazioni si sono già affrontate, in quell'occasione( 2 settembre) vinse la russia per 75-72. Quella partita fu molto equilibrata. In quella partita per la russia il top scorer fu Shved con 22 punti,mentre Mozgov e Kurbanov segnarono 11 punti a testa. Per la formazione serba i trascinatori furono i soliti Bogdanovic e Marjanovic che segnarono 19 punti l'uno. Dunque stasera con molta probabilità la differenza la faranno i dettagli,ma soprattutto sarà una partita punto a punto senza mai vantaggi in doppia cifra.

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REAL MADRID: ISCO RINNOVA CON UNA CLAUSOLA DA 700 MILIONI,PROLUNGA ANCHE MARCELO

Il giocatore spagnolo rinnova con i Blancos fino al 2022,in scadenza, ma il club gli ha proposto l'aumento dell'ingaggio e il giocatore non ha esitato ad accettare.
Isco che sta giocando benissimo in questo 2017 sarà uno dei pilastri del Real del futuro.
Nella giornata di ieri è arrivato l'annuncio del prolungamento del contratto anche da parte di Marcelo,anche per lui un contratto fino al 2022.

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Italiane: champions da dimenticare,europa league da incorniciare

Ebbene si,le avventure delle italiane in champions league partono malissimo,mentre Lazio,Milan ma soprattutto l'Atalanta creano il panico in europa league.
Partiamo però dal successo del milan per 5-1 contro l'Austria Vienna,tutto facile per i rossoneri,dei cinque gol totali ne segna 3 Andrè Silva e uno a testa per Suso e Calhanoglu(che mette anche due assist).
Chiaramente il livello dell'avversario non è molto alto,ma comunque una prestazione positiva serviva dopo la brutta sconfitta di Roma. Montella cambia per prima cosa il modulo,passa dal 4-3-3 al 3-5-2. Davanti viene dato spazio alla coppia Kalinic-Silva,quest'ultimo segna due gol in pochissimi minuti.
Ma il vero uomo partita è Calhanoglu,il turco segna un gol(un siluro sotto la traversa) e mette a referto due super assist per André Silva. Una volta sul 3-0 il Milan addomestica la partita,mentre il Vienna é troppo demoralizzato per provare a riaprirla. Per essere la prima sfida del girone va più che bene così.

ATALANTA-EVERTON: A Reggio Emilia( dove giocherá le partite di europa league l'Atalanta) l'atmosfera per il ritorno in europa dopo 26 anni dell'Atalanta è incandescente già da due ore dall'inizio della partita. La partita è molto bella e accesa,ma l'unica squadra ad andare in rete è la squadra di casa. Masiello segna il primo gol su calcio d'angolo e spacca in due la partita. Se la partita si spacca in due si aprono gli spazi e se si aprono gli spazi Gomez punisce,al 41° da fuori area spara un destro a giro e lo piazza sotto l'incrocio. Dopo il secondo gol la difesa dell'Everton entra in stato confusionale e concede il terzo gol a Cristante. Nel secondo tempo i nerazzurri controllano il match. Prossimo appuntamento tra due settimane con la super partita a Lione,tra l'altro Gasperini ci arriva da capolista del proprio girone.

VITESSE-LAZIO: due volte in svantaggio i biancocelesti rimontano e poi addirittura vanno a vincere con il gol del classe '96 Murgia. La lazio parte molla in difesa e i due gol che subisce partono da due gravi disattenzioni difensive. Nel secondo tempo Inzaghi inserisce Immobile e Milinkovic-Savic e la partita cambia completamente.
Questa prima giornata per le italiane si chiude con 3 vittorie,11 gol segnati e solo 3 subiti.

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SPECIALE CHAMPIONS: ROMA ATLETICO MADRID 0-0

Il ritorno della roma in Champions finisce con un pareggio. La squadra di Di Francesco blocca sullo 0-0 la squadra di Simeone,che gioca bene,ma a causa di uno strepitoso Allison non riesce a trovare la via della rete. Per la verità nel primo tempo le due squadre se la giocano alla pari,ma nel secondo tempo l'Atletico domina. La Roma reclama due rigori( uno evidente,l'altro più dubbio) entrambi su due spunti di Perotti. Per la Roma è comunque un punto prezioso,soprattutto se consideriamo l'Atletico Madrid come possibile secondo in questo girone dietro al Chelsea. Quest'ultimo ha battuto il Qarabag per 6-0 con le reti di Pedro,l'eurogol di Zappacosta,Apzilicueta,Bakayoko e la doppietta di Batshuayi. Tornando alla Roma,a fine partita Dzeko non nasconde la delusione per il pari e per la sua posizione in campo dunque dice questo:" non ho toccato molti palloni,con questo modulo sono tutti più lontani". Rimpiange anche la partenza di Salah e dice anche che sarà più complicato quest'anno fare gol. Infine chiude con una frase speranzosa:" dobbiamo comunque avere pazienza per crescere tutti insieme".

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EUROBASKET: SCAMBIO DI COMPLIMENTI TRA MESSINA E DJORDJEVIC,MA CHI VA IN SEMIFINALE?

L'allenatore della nazionale italiana dice:" noi dobbiamo fare la nostra migliore partita e loro una partita meno buona delle loro migliori".
In poche parole Messina ha ammesso la realtà dei fatti,la serbia sulla carta è la favorita per entrare in semifinale,ma soprattutto ha dimostrato di non dare peso alle tante assenze. Il ct azzurro continua:" loro hanno dei giocatori come Marjanovic e Bogdanovic che sono in grado di spostare gli equilibri,noi dovremo cercare di far girare la palla velocemente e trovare gli spazi giusti." Poi chiude il discorso dicendo:" sono sereno come tutta la squadra e sono curioso di come riusciremo a giocarcela. Sarà una gara che io e i miei giocatori ci ricorderemo per il piacere di averla giocata". Stamattina rifinitura alla Sinan Erdem arena di Istanbul che vedrà l'italia scendere in campo stasera alle 20:30,nella seconda gara dopo Grecia-Russia.
Dall'altra parte l'allenatore serbo Sasha Djordjevic tesse le lodi agli azzurri e dice:" non sono sorpreso dal loro cammino,l'italia deve sempre puntare al massimo,contro la finlandia hanno giocato un super primo tempo con scelte di tiro perfette,Datome e Belinelli organizzano il gioco e i lunghi fanno un lavoro eccezzionale. Poi in panchina c'è Messina che è uno dei migliori allenatori di sempre".
Il rispetto tra i due allenatori è reciproco,infatti i serbi nonostante le numerose assenze rimangono una delle squadre più temute d'europa,grazie al suo bacino quasi inesauribile. I problemi grossi per noi potrebbero essere i due lunghi Marjanovic e Kuzmic,che saranno sotto la stretta sorveglianza di Cusin,Biligha e Melli. L'ultimo a parlare è Paul Biligha che dice:"abbiamo già affrontato i serbi al torneo dell'Acropoli,noi giocammo bene tre quarti,dopo loro vennero fuori come una grande squadra sa fare,quella gara ci fa però essere speranzosi. Sappiamo tutti che è un incrocio durissimo,ma ci dobbiamo provare".

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SPAZIO CHAMPIONS: CHELSEA,CONTE "CRESCIAMO PIANO PIANO"

Realismo e Turn Over sono due le cose a cui tiene maggiormente il tecnico del Chelsea. Dopo un anno trascorso lontano dai palcoscenici europei,la squadra londinese torna a giocare una partita in Champions League. Sarà un ritorno in Champions anche per Conte,l'ultima esperienza per il coach leccese era stata nel 2013,quando la Juventus venne superata per 1-0 dal Galatasaray di Mancini e venne eliminata ai gironi. La gara di oggi per Conte rappresenta l'inizio di un nuovo progetto europeo. In conferenza stampa chiede anche di essere realisti e dice che bisogna fare un passo alla volta per arrivare ai livelli di Real Madrid,Bayern Monaco e anche della Juventus.

Un'altro punto che il mister ha voluto mettere a fuoco è la questione delle 7 partite in 21 giorni,per questo nel match di stasera verrà concesso un turno di riposo a Morata e verrà data una nuova chance a Batshuayi. Hazard invece partirà dalla panchina,infatti non è ancora al top e lo staff medico non ha dato l'ok. L'unico non convocabile è Danny Drinkwater per un problema al polpaccio.

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EUROBASKET: CUSIN" CARICO E PRONTO A LOTTARE FINO ALLA FINE

Due ore di allenamento intenso in vista del quarto di finale contro la serbia nella palestra accanto alla Sinan Erdem arena di Istanbul.
Dopo a fine allenamento tutti a centrocampo a urlare con il pugno alzato "italia". Questo urlo è partito dalle stesse persone che domani proveranno a battere la serbia per conquistare un posto tra le prime quattro in europa.
Marco Cusin sulla strada verso il pullman dice:" mi piacerebbe vedere queste facce anche mercoledì,queste sono facce vincenti". Il "Cuso" avrà l'arduo compito di dover fermare Marjanovic e Kuzmic,che vengono soprannominati le torri serbe. Il neo acquisto dell'Olimpia Milano spiega la strategia per poterli mettere in difficoltà:" dobbiamo isolare l'area e non fare ricevere palloni ai loro lunghi,altrimenti diventa dura". Poi chiude dicendo che la serbia è più abituata di noi a questo tipo di partite,ma siamo noi a dover mettere paura alla serbia e non il contrario.

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SPECIALE CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS: LA COPPIA MATUIDI-PJANIC PER BATTERE NUOVAMENTE IL BARCELLONA

Fino a qualche tempo fa Pjanic era un super regista,ma gli mancava una persona che gli coprisse le spalle. Con l'arrivo di Matuidi adesso il bosniaco si sente più sicuro e può sprigionare al meglio la sua creatività. Sono bastate tre partite per capire che i due centrocampisti si capiscono alla perfezione.
Benatia parla molto bene del suo nuovo compagno di squadra e dice" Matuidi può dare tanto a questa squadra, a gamba e creatività,aggredisce e fa sempre pressing alto,quest'ultima è una qualità che è mancata lo scorso anno".
Matuidi si è già reso indispensabile per il centrocampo di Allegri,infatti da' copertura davanti la difesa e permette a pjanic di concentrarsi maggiormente sull'impostazione.
La juve stasera al Camp Nou potrebbe schierarsi con un 4-2-3-1: Buffon riprende il posto fra i pali in difesa centrali Rugani e Benatia mentre terzini Alex sandro a sinistra e Barzagli a destra,centrocampo con Matuidi e Pjanic e poi Sturaro,Dybala e Douglas Costa dietro l'unica punta Gonzalo Higuain.
Inoltre ricordiamo che sia Chiellini che Mandzukic hanno recuperato dai piccoli acciacchi,ma Allegri a deciso di lasciarli a Torino.

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MONTELLA PARLA DOPO LA BRUTTA SCONFITTA CONTRO LA LAZIO

All'indomani della sconfitta pesante contro la lazio il tecnico campano torna sul match dell'olimpico e dice:" è stata una pessima sconfitta,ma dobbiamo imparare da queste batoste e crescere,dobbiamo anche essere bravi a soffrire e non solo a creare gioco,adesso serve subito la reazione,la meritano i tifosi e la dirigenza che ha fatto un duro lavoro".
La possibilità per rialzarsi si presenta già giovedì quando il milan scenderà in campo contro l'Austria Vienna e Montella vuole subito la giusta cattiveria e rabbia agonistica. Nonostante questa sconfitta però l'allenatore milanista non ne vuole fare un dramma,ma soprattutto tiene a sottolineare che è vero che la sconfitta è stata meritata,ma è anche vero che la spina è stata completamente staccata solo per 15 minuti(che sono bastati alla lazio per segnare quattro gol).
Infine Montella riconosce di aver sbagliato qualcosa anche dal punto di vista tattico e pensa di riproporre la difesa a tre già dal match contro il Vienna inserendo Romagnoli tra Musacchio e Bonucci,ultima cosa chiede al Milan di essere meno bello ma più cattivo.

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CHAMPIONS LEAGUE: DOMANI ESORDIO PER LA ROMA CONTRO L'ATLETICO MADRID

Tutto pronto per il debutto in champions,domani sera la roma ospiterà l'Atletico Madrid allo stadio olimpico. Alla vigilia della partita Eusebio Di Francesco è intervenuto in conferenza stampa con a suo fianco l'olandese Strootman.
Di seguito la conferenza stampa in versione integrale di Di Francesco e Strootman

Domani è la sua prima in Champions League. Che esordio si aspetta?
Innanzitutto vorrei vedere una squadra determinata e con la voglia di arrivare al risultato, come quella che avremo davanti. Affronteremo una squadra che ha determinate caratteristiche e una determinata idea di gioco e ci dovremo anche adeguare a loro. Sarà un po’ una battaglia, una partita di quelle vere. Quindi mi auguro che sia un esordio positivo. Visto che nelle ultime partecipazioni della Champions la Roma ha vinto poco, bisognerà partire con il piede giusto perché sarà una partita molto delicata. E’ la prima e può essere determinante per la qualificazione.

Il Cholismo è diventata una sorta di filosofia. Cosa la colpisce di più?
La squadra ha una sua identità. Meno estetica, ma molto pratica raggiungendo sempre l’obiettivo. Raggiungere 2 finali di Champions in 4 anni non è un caso. Simeone è un grandissimo allenatore. Sappiamo di affrontare una squadra con determinate caratteristiche. Per poter competere con loro dobbiamo mettere in campo anche le loro caratteristiche.

Ha sciolto il dubbio di formazione riguardo Bruno Peres-Florenzi? Schick come sta?
I dubbi sono all’ordine del giorno, è normale che sia così. La squadra si sta allenando bene. Ha ragione Kevin. Noi parliamo di collettivo, questo è fondamentale. E’ un aspetto che sto cercando di mettere all’interno della squadra. Peres-Florenzi? Le valutazioni le farò tra oggi e domani, non ho ancora deciso niente. Schick? L’infortunio sembra meno grave del previsto, mi auguro di poterlo riavere tra Verona e Benevento. Ha bisogno di allenamento. Sono contento che si sia fatto meno male di quello che si pensava inizialmente.

L’Atletico Madrid ha un’identità chiara. Qual è l’identità che lei vuole dare alla Roma? Come sta Hector Moreno?
Hector sta bene, è tornato dalla Nazionale dopo aver fatto 90’. Ha avuto qualche problemino muscolare, ora sta trovando continuità. Io voglio dalla squadra un’organizzazione precisa, rimanere corti e cercando di giocare insieme. Dobbiamo essere competitivi su ogni situazione di gioco. Dobbiamo sempre essere compatti e corti, sia in fase difensiva che offensiva. Questa è la cosa più importante.

Il rinvio di Samp-Roma è un bene o un male per la squadra? Potrebbe essere anche un’arma a doppio taglio.
Giocando daremo risposta a questa domanda. Può essere un vantaggio nella preparazione della gara, ma potrebbe essere negativo per il campionato visto che siamo attardati in classifica avendo una partita in meno rispetto agli altri. Potrebbe essere un aiuto per domani, ma non per il campionato. Comunque è un vantaggio relativo, molti calciatori dell’Atletico non hanno giocato col Valencia.

Ha studiato come cercare di mettere in difficoltà l’Atletico che ha il carattere combattivo del suo allenatore? C’è un modo per poter neutralizzare questo loro modo di non far giocare l’avversario?
Abbiamo pensato qualcosa per metterli in difficoltà. Questo passa attraverso le nostre idee. Dal punto di vista dello stare in partita, della battaglia, ci dobbiamo mettere al loro pari. Senza questo non riusciremo a vincere. Strootman è un leader in partita e in allenamento, tornerà ad essere un giocatore determinante per poter trascinare la squadra. Noi abbiamo bisogno di questi giocatori, confido molto in loro. Contro questa squadra abbiamo bisogno di giocatori caratteriali. Le scelte? Le tengo per me.

Il rinvio con la Samp dopo la sfida con l’Inter ha fatto uscire la Roma dal centro dell’attenzione. La partita di domani serve anche per fare vedere che la Roma c’è?
Normale che siamo stati un po’ dimenticati dopo aver perso con l’Inter e non avendo giocato con la Samp. Se avessimo giocato sabato, magari facendo un risultato positivo, si sarebbe tornato a parlare della Roma. Ora pensiamo all’Atletico. Se domani giochiamo come contro l’Inter, ad eccezione degli ultimi 20′, faremo una buona partita. Dobbiamo migliorare nell’equilibrio. La partita di domani è una di quelle da vivere.

Perotti: ha giocato anche in Spagna, cosa si aspetta da lui? Che margini ha? Cosa può dare alla Roma sia domani che in tutta la stagione?
Il fatto che abbia giocato in Spagna mi interessa in maniera relativa, guardo più alle caratteristiche e alla condizione fisica. Contro l’Inter ha fatto una partita straordinaria sia dal punto di vista fisico che tecnico, una partita di sacrificio. E’ stato il giocatore che ha fatto più metri sotto tutti i punti di vista. Ha giocato un match di alta intensità e di qualità di corsa. E’ in ritiro con me da Pinzolo, non è un caso che abbia avuto grande continuità di gioco. Ha cambiato un po’ il suo modo di giocare a calcio, è un po’ più vicino alla porta e all’attaccante. Mi auguro che questo gli possa dare dei vantaggi. Detto questo, è in una condizione fisica ottimale. Mi auguro che la mantenga per lungo tempo. Non dimentichiamoci che abbiamo anche El Shaarawy, anche lui sta raggiungendo pian piano una condizione ottimale. Abbiamo due giocatori di ottimo livello in quella zona di campo. E’ normale che Diego in questa momento debba cercare qualche gol in più, gli farebbe cambiare anche il suo modo di giocare. Si guarderebbe il giocatore in maniera differente.

Qui le parole di Kevin Strootman in conferenza stampa:

Lo scorso anno la Roma ha solo sfiorato la Champions League. Cosa significa per voi giocatori, che avete anche giocato quella partita con il Porto, tornare in Champions?
Giocare la Champions League è una cosa molto importante per noi. L’anno scorso abbiamo lottato per arrivare secondi e per giocarla, e sicuramente la sconfitta con il Porto è stata molto pesante, perché non abbiamo iniziato bene il campionato anche per questo. Quest’anno, invece, possiamo giocare la Champions contro grandi avversari, per un giocatore è la cosa più bella che si possa fare.

Strootman, Nainggolan e De Rossi, poi Gonalons e Pellegrini. Poche squadre in Europa hanno un centrocampo così forte. E’ in questo reparto che dovete fare la differenza domani?
Hai dimenticato Gerson. Sì, tutti dicono che abbiamo un centrocampo forte, ma questo lo dobbiamo far vedere sempre. De Rossi ha giocato tante partite bene in Europa e al Mondiale, ha tanta esperienza. Radja e io un po’ di meno. Noi dobbiamo far vedere di essere forti, il mister mette sempre la squadra più forte possibile. Conta tutta la squadra, non solo il centrocampo. Anche io devo farlo vedere, non sempre ho giocato bene. Abbiamo i nomi, ma non è solo una questione di nomi, dobbiamo far vedere sempre la nostra forza. Gli avversari in Champions giocano sempre bene, anche noi dobbiamo arrivare ad un livello alto. Anche domani.

Prima hai detto che l’anno scorso non hai giocato sempre bene. Adesso ti senti di nuovo lo Strootman pre-infortunio o c’è ancora da aspettare un po’?
Questa è una domanda difficile, spero che tu mi possa rispondere domani dopo la partita dicendomi che sono il vero Strootman. Sono stato fuori 2 anni, forse ho cambiato qualcosa del mio gioco. Due anni sono un periodo lungo, forse ho cambiato qualcosa. Sicuramente devo fare di più, devo stare sempre attento. Mi sento bene fisicamente. L’anno scorso ho giocato più di 50 partite. L’unica cosa che mi manca ancora è questa: quando sono stanco, sbaglio troppo facilmente. Devo migliorare in questo.

Quest’estate ci sono state voci su un tuo possibile trasferimento. Hai mai pensato di poter lasciare la Roma?
Il mercato si è appena chiuso… Due mesi fa ho rinnovato per 5 anni, non ho mai pensato di lasciare la Roma.

Come gruppo vi sentite più o meno forti dello scorso anno?
Difficile da dire, abbiamo giocato solo due partite. E’ difficile fare paragoni. E’ andato via qualche giocatore importante, ma ne sono arrivati altri calciatori forti. Si potrà rispondere a questa domanda tra qualche mese, adesso è difficile da dire. Abbiamo tanta fiducia su come dobbiamo giocare, su come prepariamo le partite. Come ho detto prima, dobbiamo far vedere la nostra forza sul campo. Dopo potremo dire se siamo più o meno forti dello scorso anno.

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EUROBASKET: PARLA PIETRO ARADORI

Aradori pensa già alla serbia e spiega:" queste partite quasi sempre si decidono per i dettagli,noi siamo arrivati qui grazie alla difesa e per questo non possiamo pensare di fare una partita da 100 punti per cui dobbiamo vincere il match in difesa. Dobbiamo limitare molto i loro lunghi Marjianovic e Kuzmic,inoltre dobbiamo isolare Bogdanovic che è la loro stella offensiva". Infine chiude con una valutazione sull'europeo dell'italia e dice:" abbiamo disputato fino a ora un buon europeo,certo con alcuni alti e bassi,ma in un europeo dove si gioca quasi tutti i giorni ci possono stare".
L'italia con la vittoria con la finlandia raggiunge i quarti di finale in un europeo per la terza volta consecutiva,ma nei due precedenti è stata sempre eliminata dalla lituania. Per i giocatori attorno ai trent'anni potrebbe essere una delle ultime occasioni per vincere qualcosa e questo Aradori lo sa bene:" non abbiamo l'ansia da prestazione e sappiamo anche che può essere una delle ultime occasioni di vincere qualcosa di importante per una parte del gruppo storico".
Stamani lunga riunione tecnica poi pranzo e riposo. Di pomeriggio alle 17:00 2 ore diallenamento nella palestra accanto all'arena.

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NBA 2017-2018: WASHINGTON WIZARDS, CON WALL E BEAL PER IL TERZO POSTO A EST

Washington punta ad arrivare terza ad est, dopo Cleveland e Boston, per farlo deve affidarsi al reparto piccoli, mentre per andare avanti nei playoff serve avere qualche risorsa in più.
I Wizards hanno tutto per puntare a diventare grandi,ora devono solamente vincere le partite. Devono provare a sfondare il muro delle 50 vittorie a est che li proietterebbe terzi a est. Il principale motivo di questo ottimismo si chiama John Wall, che già nella scorsa stagione aveva trascinato i Wizards a una sola vittoria dalla finale di conference. I giocatori chiave sono sempre Wall e Beal, ma Washington può puntare anche su Otto Porter( il giocatore più pagato del roster),Markieff Morris e Marcin Gortat. Il vero tallone d'achille per questa squadra però risulta essere la panchina, i principali giocatori sono Tim Frazier e Joodie Meeks. Nonostante non abbia grandi riserve dalla panchina coach Scoot Brooks può comunque provare a fare qualcosa nella capitale americana

PROBABILE QUINTETTO: John Wall- Bradley Beal- Otto Porter- Markieff Morris- Marcin Gortat

LA SICUREZZA: John Wall, reduce dalla sua migliore stagione in NBA,ma anche dal prolungamento del contratto fino al 2023 che gli permetterà di guadagnare 207 milioni di dollari.
Da lui partono i sogni di gloria di tutta Washington,inoltre Wall la scorsa stagione è riuscito a trasformare la difficile convivenza con Beal in un duo fondamentale per sperare di poter vincere qualcosa. Come annunciato da lui il suo obiettivo per la stagione che sta per cominciare è quello di entrare nel primo quintetto Nba sia difensivo che offensivo.

PUNTI DI DOMANDA: Otto Porter dovrà essere bravo sul campo a dimostrare di essersi meritato il contratto da 106.5 milioni in quattro anni. I wizards sono stati costretti a pereggiare l'offerta dei Nets per tenerselo. Adesso tocca a lui salire un altro po' di livello e avvicinarsi il più possibile al duo Wall Beal, anche se da quello visto dai suoi primi 4 anni Nba salire di livello più di così sembra parecchio difficile.

OBIETTIVO: diventare la terza forza a est,dietro Boston e Cleveland, ma soprattutto fare tanta strada nei playoff,sognando la finale di conference mancata per un niente la scorsa stagione. Se superare la concorrenza di Toronto e Milwaukee sembra alla portata, arrivare davanti a Cleveland e Boston sembra parecchio difficile,anche se Wall e Beal dovessero inventare l'impossibile,nonostante ciò per questi Wizards questa stagione può essere molto divertente.

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FINALE US OPEN: NADAL VINCE IL TERZO TITOLO AMERICANO IN CARRIERA

Finisce 6-3 6-3 6-4 la finale dello slam americano tra Nadal e Anderson, un match senza storia,infatti lo spagnolo è bravo a disarmare il potente servizio del sudafricano che perde fiducia e si arrende abbastanza facilmente. Con questa vittoria Nadal conquista il suo 16esimo titolo slam( secondo dopo Federer che ha 19 titoli a livello slam). Il problema per il gigante Sudafricano è il servizio, mentre nei turni precedenti non aveva quasi mai perso il servizio, stavolta per merito dello spagnolo tenere il servizio non è stato possibile. Nadal tornato numero 1 del mondo il 21 agosto quest'anno ha diviso i titoli dello slam con King Roger, si sono aggiudicati entrambi due major. Il rammarico per tutti gli appassionati è stato quello di non vederli giocare contro in semifinale, ma escludendo colpi di scena( vedi ritiro Federer) li vedremo giocare ancora l'anno prossimo.

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NBA 2017-2018 CONLEY E GASOL PER RESTARE IN ALTO

Una cosa a Memphis è certa, è finita un'era,infatti questa estate dopo la partenza di Carter e Randolph non ci sarà più il cosidetto Grit&Grind ovvero lo stile di gioco basato su grinta e fatica. Nonostante ciò i Grizzlies hanno ancora ai loro posti di combattimento Conley e Marc Gasol: basteranno per fare i playoff ?

PROBABILE QUINTETTO: Conley-Selden-Parsons-Wright-Gasol

LA SICUREZZA: Conley è forse la stella più sottovalutata all'interno dell'ambiente NBA. L'ex Ohio State a 29 anni è nel pieno della maturità tecnica ed è reduce dalla sua miglior stagione in carriera per punti segnati,rimbalzi e percentuale con il tiro da tre punti,con Gasol che invecchia i Grizzlies sono sempre di più la sua squadra.

PUNTI DI DOMANDA: Parsons lo scorso anno ha giocato soltanto 34 partite a 20 minuti di media. Per il resto della stagione è stato perennemente infortunato ed è pure strapagato. Se si dovesse rimettere in condizione potrebbe essere un valore aggiunto molto importante,infatti è dotato di un buon tiro da tre punti e può servire per creare spaziature migliori per dare palla a Gasol in post basso.

OBIETTIVO: arrivare per l'ottavo anno consecutivo ai playoff. quest'anno sicuramente sarà più complicato,l'ovest come già visto in articoli precedenti si è rafforzato moltissimo in questa estate,ma magari la mancanza di affiatamento di alcune squadre potrebbe lasciare qualche spazio all'usato sicuro della squadra del tennessee. In ogni caso per sperare di acciuffare anche l'ottavo posto dovranno sperare che qualche squadra sbandi e perda di vista i playoff,non dovesse andare così sarà durissima per Memphis arrivarci.

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NBA 2017-2018 BROOKLYN NETS RUSSELL,CRABBE E CARROLL PER IL RISCATTO

Per una volta per i tifosi dei Brooklyn Nets non è stata la solita estate, qualcosa all'interno della franchigia si è mossa.Sean Marks(general manager dei Brooklyn Nets) ha fatto capire le difficoltà che ci sono nell'attirare free agent nella squadra di coach Atkinson,ma nonostante ciò la franchigia sta cercando di usare tutto lo spazio salariale a sua disposizione per migliorare fin dove si può la squadra,queste parole stanno comunque convincendo sempre di più i tifosi.con questa promessa Brooklyn è riuscita a prendere ottimi tiratori dal perimetro come Russell,Carroll e Crabbe. Invece persistono i problemi sul frontcourt,infatti per prendere Russell hanno dovuto dare via Brook Lopez e adesso ci sono titolari Mozgov come centro e il rookie Jarrett Allen. Quindi i dubbi sono assolutamente comprensibili.I Nets non hanno neanche motivo di tankare infatti la loro prima scelta appartiene ai Cavs,nonostante ciò si approcciano a questa stagione con uno spirito diverso rispetto allo scorso anno

PROBABILE QUINTETTO: Jeremy Lin-D'Angelo Russell-DeMarre Carroll-Ronda Hollis-Jefferson-Timofey Mozgov

LA SICUREZZA: sul perimetro quest'anno i Nets hanno tantissime certezze,D'Angelo Russell ha talento da vendere e vuole sicuramente riscattarsi dopo la brutta parentesi di Los Angeles. Jeremy Lin ha esperienza e capisce benissimo il gioco,inoltre ci saranno due grandissimi esperti del tiro da oltre l'arco come Carroll e Crabbe che sicuramente faranno salire la media punti dei Nets. Se dovesse continuare nei suoi progressi anche Levert potrebbe guadagnare minuti importanti dalla panchina

PUNTI DI DOMANDA: sicuramente in alcuni ruoli ci sono diverse lacune,probabilmente patiranno sotto i tabelloni dove Mozgov da solo non potrà fare granchè. Inoltre Atkinson sarà quasi sicuramente obbligato a giocare con Hollis-Jefferson da quattro che con i suoi 201 cm non incute timore nelle altri ale grandi.

OBIETTIVO: Il vero obiettivo di questa stagione è quello di far riacquistare rispettabilità ai Nets,pensare di arrivare ai playoff è un pensiero alquanto ottimistico,ma scombussolare i piani dei cavaliers che da questa scelta sperano di ottenere una top 5 è possibile. La stagione si potrà considerare positiva se Brooklyn riuscirà a lasciarsi dietro quattro o cinque squadre a est.

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EUROBASKET 2017: CONOSCIAMO MEGLIO LA FINLANDIA

Il leader di questa nazionale è Henrik Dettmann,allenatore molto esperto che ha fatto della finlandia una delle squadre più competitive a livello europeo,proponendo una pallacanestro divertente con pochi rischi. Nel 2002 vinse con la germania il bronzo mondiale a Indianapolis allenando Dirk Nowitki,paragonato in questi giorni da lui stesso a Markannen. Sulla partita contro gli azzurri ha dichiarato:" l'italia chiara favorita della partita di sabato".
La stella è invece indubbiamente Lauri Markannen,il finlandese ha compiuto lo scorso 22 maggio 20 anni,ma è candidato a essere il miglior giocatore della prima fase di questo eurobasket,è andato 4 volte su 5 sopra i 20 punti e soprattutto segnando i punti importanti nei finali di partita.Inoltre è stato scelto al draft NBA dai Minnesota Timberwolves e poi girato ai Chicago Bulls.
I due giocatori più importanti per questa nazionale sono Markannen e Koponen,il secondo adesso è uno dei leader del barcellona in eurolega.
La finlandia è un paese di 5.5 milioni di abitanti,ha partecipato 16 volte ai campionati europei e il miglior risultato è il sesto posto conquistato esattamente 50 anni fa. Nelle ultime tre edizioni i finlandesi hanno sempre chiuso noni

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NBA 2017-2018 LOS ANGELES CLIPPERS VIA PAUL PRESO GALLINARI PER CERCARE DI ANDARE AVANTI NEI PLAYOFF

Postseason di grandi cambiamenti a Los Angeles sponda Clippers,con la partenza di Chris Paul,uomo leader delle ultime sei stagioni,ma mai capace di portare i suoi compagni oltre il secondo turno playoff.Dopo l'eliminazione amara contro utah in gara 7 lo scorso anno era normale pensare che il proprietario(Ballmer) avrebbe stravolto completamente la squadra.Questa rivoluzione non si è fermata solo sul campo,ma anche nei ruoli dirigenziali,ad esempio Jerry West che è stato messo sotto contratto come consulente per dare la giusta mentalità vincente alla squadra o Rivers a cui quest'anno è stato dato solamente il ruolo di allenatore,infine Blake Griffin ha firmato un ricco qunquennale da 173 milioni di dollari ed è diventato l'uomo franchigia dei Clippers.
Danilo Gallinari inseguito a lungo è finalmente arrivato alla corte di coach Rivers e formerà insieme a Griffin e Jordan uno dei frontcourt più forti di tutta la lega.Beverley e Williams sono due ottime aggiunte: il primo per le super caratteristiche difensive,mentre il secondo per quelle offensive,infine c'è tanta curiosità per l'arrivo di Teodosic che ha fatto tanto bene in europa e che adesso a 30 anni è sbarcato nella lega migliore al mondo per dimostrare agli americani quello che sa fare.Insomma sicuramente non ci sarà Chris Paul ma tutti questi acquisti potrebbero essere in grado di sopperire alla assenza del play.

PROBABILE QUINTETTO:Austin Rivers-Patrick Beverley-Danilo Gallinari-Blake Griffin-DeAndre Jordan

LA SICUREZZA: coach Rivers è stato messo per la prima volta dal suo arrivo in discussione,ora dovrà concentrarsi solo sul lato tecnico e tattico.Il paragone che viene in mente da fare è quello dei celtics del 2007,una squadra completamente diversa dall'anno precedente con gli innesti di Allen e Garnett,ebbene li Rivers dovette costruire completamente da capo la chimica di gioco e le tattiche,ma portò lo stesso al titolo Boston.Quest'anno è chiamato a fare la stessa cosa sfruttando la coppia Griffin/Gallinari che amano entrambi avere la palla in mano,quindi sarà sicuramente una sfida interessante per il coach far girare bene questa squadra che ha chiaramente le potenzialità per far divertire

PUNTI DI DOMANDA: due le incognite principali il playmaker e gli infortuni.Teodosic ci ha fatto vedere grandi cose a livello europeo,ma sarà in grado di assorbire in pochissimo tempo la differenza tra basket europeo e quello americano?
Il capitolo più attuale però è quello degli infortuni,infatti Griffin nelle ultime tre stagioni è stato sempre fermato da qualche problemino fisico,l'ultimo in ordine di tempo quello al piede destro patito in gara 3 dei playoff,mentre Gallinari dopo l'infortunio alla mano è quasi pronto a rientrare e a giocare una super stagione in una squadra d'elite quali i Clippers

OBIETTIVO:Raggiungere i playoff è obbligatorio.In un ovest super competitivo i Clippers sono pronti a dire la loro e vogliono essere la sorpresa ad alto livello.Fallire porterebbe ad altri cambiamenti con Jordan e Rivers che sono in scadenza l'estate prossima.Difficile pensare che questi Clippers possano vincere il titolo NBA in una conference dove Golden State sembra irraggiungibile,ma recitare una parte importante è un obiettivo possibile.

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EUROBASKET: ITALIA GEORGIA 71-69,ANDIAMO A ISTANBUL DA TERZI

Una partita dai mille volti,prendiamo il largo prima dell'intervallo poi subiamo la rimonta georgiana. Il finale è thriller,la Georgia ha 3.4 secondi dalla fine del quarto periodo sbaglia apposta il secondo libero,prende il rimbalzo in attacco e tirano,sul tiro Datome compie un miracolo e stoppa il georgiano.Adesso noi in campo contro la finlandia sabato ore 17.45.La Georgia invece torna a casa insieme ad israele,infatti l'ucraina è riuscita nell'impresa di battere israele ed è passata.Nonostante fossimo già qualificati era importante arrivare terzi nel girone per evitare la slovenia che è sicuramente più temibile della finlandia,la squadra finlandese ha dimostrato di essere un'ottima squadra,ma non è sicuramente paragonabile alla slovenia dei fenomeni Dragic e Doncic.Ora necessario riprendere tutte le energie possibili per poi essere al meglio sabato e poter affrontare con grande voglia e forza l'ottavo di finale.Sicuramente i bookmakers non sono dalla nostra parte ma la palla è rotonda per cui andiamoci a prendere questa vittoria

ITALIA: Belinelli 15, Datome 14, Aradori 12

GEORGIA: Dixon 29, Shengelia 12, Shermadini 11

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NBA: ROCKETS VENDUTI PER 2.2 MILIARDI DI DOLLARI

Nessuno aveva mai pagato tanto per diventare proprietario di una franchigia NBA,ebbene Tilman J.Fertitta l'ha fatto,lui è un sessantenne che sta per diventare il nuovo proprietario dei Rockets. Sta comprando la franchigia che appartiene a Les Alexander dal 1993 quando la comprò ad 83 milioni di dollari.L'ormai vecchio proprietario aveva annunciato di voler vendere la franchigia a inizio luglio,ma dopo che tante cordate si erano proposte Alexander ha deciso di concludere l'affare con il miliardario Fertitta,che ha un patrimonio stimato di 3,2 miliardi di dollari costruiti su ristoranti,hotel e intrattenimenti vari.Nonostante il passaggio di consegne l'obiettivo di Houston rimane sempre lo stesso,ovvero quello di cercare di fare da ostruzionista a Golden State nella caccia alle Finals NBA. Alexander durante la sua presidenza ha vinto due volte il titolo nel 1994 e nel 1995 e ha sempre inseguito un terzo che però non è mai arrivato. Fertitta riparte da questo obiettivo:vincere il terzo anello NBA, e sulla carta ha fin da subito la squadra per farlo.

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QUALIFICAZIONI MONDIALI: ITALIA ISRAELE 1-0 DECIDE IMMOBILE

A Reggio Emilia l'italia deve accontentarsi del gol d'Immobile per battere israele 1-0.L'unica notizia positiva è però la vittoria.Se si aspettavano risposte importanti dopo la brutta sconfitta con la spagna però esse non sono arrivate,Verratti e Insigne non si sono praticamente visti e per far svegliare gli altri 9 giocatori ci sono voluti i fischi alla fine del primo tempo.Per la verità gli azzurri le opportunità per segnare le hanno anche avute,ma hanno sprecato un po' troppo. Il gol arriva al 7 minuto del secondo tempo croos di Candreva dalla fascia destra sul secondo palo dove c'è Immobile che deve solamente colpire il pallone di testa e insaccarlo in rete.Una volta in vantaggio non segniamo più,ma sicuramente giochiamo un calcio più veloce e più convincente. Nonostante la vittoria una domanda che si fanno in molti è: bisogna continuare con questo modulo oppure bisogna passare a un 4-3-3 per esaltare meglio le doti di Insigne o Verratti? Certo passando al 4-3-3 un attaccante(presumibilmente Immobile) verrebbe sacrificato,ma oggi a deciderla è stato proprio lui,insomma nella mente di Ventura in questo momento ci sono tanti dubbi,per scoprire cosa deciderà di fare bisognerà aspettare la prossima partita di qualificazione in programma il 6 ottobre contro la macedonia

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EUROBASKET: UN'ITALIA BRUTTA PERDE CONTRO LA GERMANIA 61-55

All'ora di cena,l'italia perde la seconda partita dell'europeo contro la germania,ma è comunque qualificata grazie al successo della georgia su israele. Adesso agli ottavi ci aspetta una tra finlandia slovenia o francia. In ogni caso si è creato il problema che avevo previsto nell'articolo dell'altra volta,L'italia in questo europeo stava tirando con poco più del 50% da tre,ebbene ieri non è entrato niente e abbiamo chiuso con il tiro dalla lunga distanza con il 29% troppo poco per una squadra che gioca soprattutto per non dire sempre di quello. Dopo questa sconfitta Messina deve cercare di trovare qualche schema nuovo che non si basi sul tiro da tre punti,anche perchè adesso qualunque avversario affronteremo tra finlandia slovenia o francia non basterà difendere forte,ma bisognerà almeno arrivare a una soglia di 65-66 punti che con una difesa buona ti può permettere di vincere delle partite. Altra cosa fondamentale sarà ritrovare Belinelli,che chiaramente è il giocatore più marcato,ma che nella scorsa partita è apparso un po' troppo stanco(per carità in un europeo dove si gioca tutti i giorni ci può stare la partita no).Un'appello speciale però secondo me se lo è meritato Ariel Filloy,l'italoargentino anche ieri ha giocato un partitone chiudendo la partita con 15 punti e l'unico a salvarsi nelle pagelle dei giornali.

Italia: Filloy 15,Belinelli 12, Datome 9

Germania: Schroder 17,Voigtmann 12,Theis 11

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NBA 2017-2018 MINNESOTA TIMBERWOLVES: UNA NUOVA POTENZA NEL WEST

Jimmy Butler accanto a Karl-Anthony Towns e Andrew Wiggins,con questi tre Minnesota dopo anni puntati sulla ricostruzione può forse diventare un attore protagonista della western conference.
i Timberwolves hanno ufficialmente chiuso la loro ricostruzione durata praticamente 10 anni e con una super free agency sentono di essere tornati grandi,talmente grandi da puntare a uno dei primi quattro posti nella conference più competitiva.La nuova Minnesota con l'All Star Jimmy Butler e con i super talenti Wiggins e Towns è una delle squadre più intriganti dell'intera lega.L'obiettivo adesso è quello di vincere subito, infatti in questa estate sono arrivati oltre al già nominato Butler Jeff Teague, Taj Gibson e infine Jamal Crawford

PROBABILE QUINTETTO: Jeff Teague-Jimmy Butler-Andrew Wiggins-Taj Gibson-Karl-Anthony Towns

LA SICUREZZA: ha 21 anni e il 2017-2018 sarà la sua terza stagione in NBA,nella scorsa stagione KAT ha chiuso con 25.1 punti di media e 12.3 rimbalzi in 82 partite.L'ultimo a mettere numeri del genere nella sua seconda stagione in NBA è Shaquille O'Neal.Towns è il prototipo di centro moderno con tiro anche dalla media e da tre.La terza stagione deve essere uqella della consacrazione,deve diventare tra i primi tre centri della stagione.

PUNTI DI DOMANDA: Minnesota sta cercando di completare una panchina che è ancora un po' troppo corta se si vuole puntare ad arrivare lontano,inoltre sarà fondamentale che Jimmy Butler fuori dal campo non litighi con nessuno,infatti se andiamo a vedere l'avventura ai Bulls Jimmy si era litighato praticamente con tutti.Quindi se Minnesota vuole vincere deve tenere buon Jimmy Butler

OBIETTIVO: la fine del digiuno dai playoff che dura dal 2004 sembra abbastanza scontata,ma con tutto questo talento Minnie punta ad entrare tra le prime quattro squadre della bellissima western conference.Il potenziale c'è tutto,ora sta a coach Thibodeau mettere assieme tutti i pezzi del puzzle per creare una super potenza pronta a dominare e a farsi valer nella lotta al titolo

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NBA 2017-2018 DENVER NUGGETS: JOKIC E MILLSAP PER SOGNARE

Dopo aver saltato i playoff per il quarto anno consecutivo Denver sembra aver fatto le scelte giuste per tornare a far parte del basket che conta.Avendo preso Paul Millsap(uno dei giocatori più richiesti nella scorsa free agency) e avendo già Nikola Jokic il centro gravitazionale dell'attacco dei Nuggets si sposterà sotto canestro.Denver tra l'altro ha salutato non senza qualche lacrima Danilo Gallinari che si è unito in free agency ai Los Angeles Clippers.Nonostante la perdita del Gallo l'obiettivo sarà quello di centrare la postseason

PROBABILE QUINTETTO: Jameer Nelson-Gary Harris-Wilson Chandler-Paul Millsap-Nikola Jokic

LA SICUREZZA: ha da poco messo piede in Colorado,ma è già chiamato a ricoprire il ruolo da leader,deve far vedere che vale i 90 milioni d'ingaggio che gli sono stati dati con il nuovo contratto.Millsap è un giocatore molto solido, completo e affidabile anche dal punto di vista difensivo,per questo può aiutare tanto la squadra di Malone che non è rinomata per le sue grandi note difensive.Inoltre Millsap è il giusto giocatore da affiancare a Jokic per far si che il serbo abbia la definitiva consacrazione.

PUNTI DI DOMANDA: i dubbi però non mancano,a partire dagli esterni dei Nuggets,infatti la squadra delle pepite dopo la partenza di Gallinari ha come ala piccola pura solo Wilson Chandler,dietro Chandler non c'è nessuno.Un altro quesito che nella città alta un miglio si pongono è:Emmanuel Mudiay riuscirà finalmente a esprimersi al meglio delle sue possibilità?Il congolese è stata settima scelta assoluta al draft 2015 ma dovrà lottare per trovare un posto nelle rotazioni di coach Malone.

OBIETTIVO: Se Jokic e Millsap si trovano d'accordo i playoff sembrano abbastanza scontati,probabilmente lottando con Clippers e Jazz per il settimo posto.Inoltre sarà importante anche il lavoro di coach Malone che dovrà essere bravo a condurre una squadra così giovane nelle insidiose partite di playoff.

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EUROBASKET: ITALIA LITUANIA 73-78,PRIMA SCONFITTA PER GLI AZZURRI

I baltici continuano ad essere la bestia nera della formazione italiana,ma arrivano comunque segnali positivi,come ad esempio i 24 punti di Datome o gli oltre 2000 punti segnati da Belinelli con la casacca della nazionale(7 giocatore di sempre).Preoccupante l'uscita di Melli alla fine del secondo quarto(secondo le ultime notizie a scopo precauzionale)per infortunio.Domani giorno di riposo giovedi poi la germania.Andiamo all'analisi della partita,oggettivamente i lituani sono più grossi e più alti non solo nel reparto dei lunghi,nonostante la sconfitta gli azzurri però non hanno nulla da recriminare,infatti hanno lottato fino all'ultimo secondo,anche quando sono andati sotto sul meno 14.Come già detto precedentemente domani giorno di riposo e poi giovedì germania e venerdì si chiude con la georgia prima del trasferimento a istanbul per gli ottavi di sabato

Lituania: Juskevicius 20,Kuzminkas 14, Valanciunas 13

Italia: Datome 24,Belinelli 14,Filloy 10

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NBA 2017-2018 DETROIT PISTONS:BRADLEY PER TORNARE A SOGNARE...

l'ex Celtics deve diventare l'ago della bilancia di coach Van Gundy,insieme a Drummond e Jackson deve formare lo zoccolo duro di questa squadra,ma se quest'ultimo non dovesse tornare a brillare?
il compito per Bradley è sicuramente quello di essere leader in campo e nello spogliatoio oltre che a fare da collante alla coppia Drummond-Jackson.Non sarà sicuramente una stagione semplice ma coach Van Gundy ha sicuramente delle ragioni per sorridere e per sperare nei playoff

PROBABILE QUINTETTO: Reggie Jackson-Avery Bradley-Tobias Harris-Jon Leuer-Andre Drummond

LA SICUREZZA: una su tutte:Avery Bradley. Detroit si è portato a casa uno dei migliori difensori perimetrali dell'intera lega, un cagnaccio che tutti giocatori odiano trovarsi di fronte nella metà campo offensiva.Attenzione però a definirlo solamente un difensore,nella scorsa stagione Bradley ha chiuso con 16.3 punti di media e con il 39% da oltre l'arco.Le buone mani di Bradley possono tornare utili soprattutto per alleggerire i possessi in post basso di Drummond che soffre se raddoppiato

PUNTI DI DOMANDA:Reggie Jackson,ebbene si la scorsa stagione ha fatto un brutto passo indietro chiudendo con 14.5 punti di media in appena 52 partite giocate,il problema che l'ha tenuto fuori dal parquet a ottobre e novembre e poi nuovamente a marzo è stata la tendinite.Lui è fondamentale per l'attacco dei Pistons con le sue accelerazioni e gli attacchi al ferro.

OBIETTIVO: L'ottava piazza a quei playoff che da quando è cominciata l'era Van Gundy(2014) sono arrivati una sola volta(2016).Tanto sarà sulle spalle del neo arrivato Avery Bradley che dovrà fare da traghettatore per cercare di agganciare almeno l'ottavo posto ai playoff che come detto prima mancano da troppo tempo.

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SPAGNA ITALIA 3-0: DOPPIETTA DI ISCO E GOL DI MORATA,GLI AZZURRI VERSO I PLAYOFF

Toccherà entrare in russia nella maniera più difficile possibile ovvero con i playoff,infatti a meno di eventuali cataclismi nelle ultime partite del girone la spagna arriverà prima mentre l'italia passerà da seconda.Il problema è che la spagna ci ha messo appena un quarto d'ora per bucare la difesa italiana.Su punizione Isco non perdona,ma l'italia si sbilancia leggermente in attacco e concede tanti uno contro uno agli spagnoli,soffrendo particolarmente nella corsia sinistra con Spinazzola e Insigne.
se guardiamo il tabellino qualche opportunità per l'italia c'è stata,ad esempio il colpo di testa di Belotti sullo 0-0,una per Insigne e poi di nuovo per il gallo.Adesso per noi anche vincere contro Israele risulta comunque inutile.Invece qui in spagna si prevede tra stanotte e domani un'impennata di prenotazioni aeree verso la russia

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EUROBASKET: ITALIA UCRAINA 78-66 BELINELLI MITRAGLIA IL CANESTRO DI TRIPLE E CHIUDE CON 26 PUNTI

Secondo successo per l'italia grazie alle triple del giocatore nativo in San Giovanni Persiceto,anche se qualche dubbio sulla forza dell'avversario rimane.Oggi alle 17:30 contro la lituania.
C'è voluto un quarto e mezzo per far capire all'italia che la vittoria non era così scontata come sembrava inizialmente. Gli ucraini sono stati sopra fino a metà secondo quarto quando si è scatenato l'uragano Belinelli,con tre triple consecutive ha tagliato le gambe agli ucraini.Infatti Marco ha segnato 14 punti negli ultimi 4 minuti e 37 secondi del secondo tempo.Ci sono ancora purtroppo troppi dubbi sulla reale consistenza di questa nazionale,troppo spesso legata in attacco al talento di Datome e Belinelli,nonostante questo la cosa importante è essere in testa al girone insieme alla germania e essere pronti ad affrontare il primo vero avversario di livello: la lituania.Da registrare anche le ottime prestazioni di Filloy,Datome e Aradori,ma soprattutto l'abbraccio tra Popovich e Belinelli che ha fatto emozionare un po' tutto il mondo
Il problema secondo me che alla lunga ci potrà creare guai è il tiro da tre,infatti finchè tiriamo 17/31 da tre le cose vanno bene,ma appena becchiamo la giornata storta e le triple non entrano? A cosa ci affidiamo? L'unica cosa che ci possiamo augurare e che questa giornata storta non arrivi e che noi continuiamo a tirare con più del 50% da tre dal campo

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NBA 2017-2018 I SACRAMENTO KINGS RIPARTONO DAI GIOVANI

Nella città californiana i playoff mancano da ormai 11 anni:l'obiettivo è quello di far crescere i giovani dopo un ottimo draft.

Demarcus Cousins è finalmente un pessimo ricordo,nonostante questo i playoff restano un miraggio come da 11 anni a questa parte.Sacramento però ha draftato bene creando un nucleo giovane e promettente,ora si tratta solo di farli crescere e tra qualche stagione potranno forse ambire a qualcosa di veramente importante.Nonostante abbiano draftato bene hanno comunque commesso alcuni errori da principianti,ad esempio l'ingaggio di Hill(strapagato) oppure quello di Randolph.

PROBABILE QUINTETTO: Hill-Hield-Carter-Randolph-Cauley Stein

LA SICUREZZA: la più grossa sicurezza che hanno in questo momento i kings sono il nucleo giovane sulla quale possono puntare le loro fortune in futuro.

PUNTI DI DOMANDA: il futuro di Randolph,il lungo americano è stato fermato a Los Angeles per spaccio di droga il 10 agosto.Però considerando lo status di stella NBA e la legalizazzione della marijuana in california il lungo(fresco di contratto biennale) se la dovrebbe cavare.Il problema è se questo suo atteggiamento sia soltanto l'inizio e che poi durante l'anno a Sacramento potrebbe combinare qualche altro danno.

L'OBIETTIVO: in questo momento l'unico obiettivo da porsi e far crescere i giovani e sperare che uno tra Fox e Labissiere esploda e possa in futuro diventare un all star e l'uomo franchigia di una squadra che ne ha assolutamente bisogno.

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PALLANUOTO:SORTEGGIO DI CHAMPIONS LEAGUE AD ALTO COEFFICIENTE SPETTACOLARE PER LA PRO RECCO

Ieri pomeriggio nell'urna di Budapest i biancocelesti hanno trovato gli ungheresi dello Szolnoki(campioni d'europa in carica) lo Spandau Berlino(campione di germania in carica) l'Olympic Nizza,la Steaua Bucarest e gli olandesi dell' Alphen. Questo gruppo sarà composto da 8 squadre,le due ancora mancanti usciranno dai turni di qualificazione che termineranno il 18 ottobre.Nell'altro girone ci saranno Jug Dubrovnik,Olympiakos,Barceloneta,Partizan Belgrado,Waspo Hannover e Dinamo Mosca.

La rinnovata formula della competizione prevede due gironi da otto,con gare di andata e ritorno;il pass per le final eight è riservato alle prime quattro classificate di ogni girone.La Pro Recco che organizzerà l'evento finale,è già certa della qualificazione,ma se vuole garantirsi un quarto di finale più semplice dovrà conquistare il primo posto per giocare contro la quarta dell'altro girone.La final eight si disputerà a Genova alle piscine di Albaro dal 7 al 9 giugno con partite a eliminazione diretta.

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EUROBASKET: SUPER ESORDIO DELL'ITALIA CHE VINCE AGEVOLMENTE

Belinelli-Datome e Melli i protagonisti,per il resto grande difesa corale e tredici triple messe a referto.La difesa dell'italia funziona talmente bene da tenere israele al 26% dal campo,mentre importantissimo aver trovato la continuità con il tiro da tre punti 13/27 di squadra(48%).un'altro dato da guardare sono i solo 16 punti concessi a israele nel secondo tempo.
Il primo tempo dell'Italia è notevole soprattutto dal punto di vista difensivo,gli azzurri impediscono tiri facili e transizioni semplici.Ottimo impatto di Belinelli che chiude il primo tempo con 15 punti(5/7 da tre a metà partita).Il primo tempo si chiude 36-32 in favore dell'italia.Il secondo tempo vede all'inizio un solo dominatore Gigi Datome che segna 8 punti consecutivi per mantenere le distanze invariate.Datome segna il canestro del massimo vantaggio(60-46) e da quel momento in poi per l'italia è tutto in discesa.Dopo questa prestazione gli azzurri hanno dimostrato che se giocano sempre così possono mettere in difficoltà chiunque,e soprattutto se Belinelli,Datome e Melli giocano sempre così ci sarà da divertirsi.

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