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lunedì 2 marzo 2020

Un Clasico nel segno di Vinicius Jr

E' stata una partita pazzesca, qualità straordinaria da una parte e dall'altra con un ritmo altissimo, il Barça fraseggiava lentamente per poi accelerare con degli scambi o delle verticalizzazioni, il Real ha saputo soffrire e con un secondo tempo di pura prepotenza si è ripreso il Clasico e allo stesso tempo la vetta della Liga.
Il Barça arrivava a questa partita con difficoltà palesi in trasferta: Da quando Setien siede sulla panchina del Barça ha presieduto a 5 trasferte (2 vittorie di misura, ha pareggiato a Napoli e ha perso a Valencia e contro l'Athletic Bilbao). Questi numeri fanno già paura, ma mi voglio ricollegare col fatto che Messi non segna in trasferta in una partita in cui i catalani giocano sul campo della squadra avversaria dal primo Dicembre.
Hanno entrambe le squadre giocato un calcio sopraffino, giocando al massimo, ma il Real ha messo anche maggiore intensità e voglia, due caratteristiche che sono risultate fondamentali insieme al cuore per vincere il match.
Questa partita, non è mai una sfida come le altre, è la più grande partita che ci sia in questo continente, a maggior ragione ieri, perchè la posta in palio era altissima e una vittoria blaugrana avrebbe potuto ridurre all'osso le speranze madrilene di vincere la Liga.
Prima che iniziasse la partita, avevo già identificato il duello Vinicius-Semedo come possibile chiave del match. Il giovane attaccante brasiliano continua con la prestazione di ieri sera a dimostrare di essere il talento più grande di questa squadra, nonostante la strenua marcatura del portoghese crea diversi pericoli su quella fascia, sbagliando spesso il passaggio finale. Nell'azione del gol è fortunato, Pique cambia completamente la traiettoria del pallone beffando un'incolpevole Ter Stegen.
Portiere tedesco che si è reso protagonista al cinquntacinquesimo minuto di una parata super su Isco, con la palla che è stata tolta dal sette.
Dopo il vantaggio di Vinicius Jr, la partita si accende ulteriormente, Marcelo copre il buco centrale lasciato da Sergio Ramos, tiene Messi in velocità e arringa il pubblico.
Da quel momento le emozioni si susseguono da una parte e dall'altra, saltati tutti gli schemi con le squadre che corrono avanti e indietro senza mai fermarsi.
Il Real riesce a uscire dal primo pressing del Barça con una facilità disarmante, ed è proprio da una situazione di pressing che le Merengues trovano il gol che chiude la partita: da una rimessa laterale, Mariano Diaz (appena entrato) scappa alle spalle della difesa del Barcellona e buca Ter Stegen sul primo palo.
Il Real Madrid è riuscito ad isolare un Messi opaco e mal supportato da Griezmann e Vidal.
Il Clasico di ieri sera può avere un peso specifico non indifferente sul campionato, ma guai a tirare giù delle sentenze, perchè la storia di questa rivalità, la storia di questo campionato non finisce mai finchè non vi è una certezza matematica.
Il Real ha vinto con il carattere e con la voglia che il proprio allenatore ha inculcato nei suoi giocatori. Si riprende la vetta della classifica e vince una partita che può significare tantissimo.
Risultato immagini per real madrid barcellona

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