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giovedì 30 gennaio 2020

Milan una vittoria nel segno di Kobe

Martedì sera è stata una serata lunga a San Siro, col Milan che alla fine si è preso un altro risultato positivo e ha raggiunto le semifinali di Coppa Italia. Adesso dovrà vedersela con la Juventus.
Ha piegato il Torino, trovando il pari nei minuti di recupero e poi facendolo fuori nei supplementari.
E' un risultato che significa tanto per la squadra di casa, è una vittoria che porta conferme.
Prima di analizzare il match, bisogna partire dal momento emotivamente più forte della serata, ovvero l'omaggio a Kobe Bryant. Omaggio ben fatto con una partecipazione globale. E' stato un momento doloroso per lo sconcerto del modo in cui Kobe ci ha lasciato.
Kobe lascia tantissimo al mondo del basket, ma in generale lascia tanto al mondo dello sport e non sarà mai dimenticato.
Lasciamoci alle spalle questa triste scomparsa per concentrarci sul calcio giocato.
Il Milan vince, ancora una volta all'ultimo secondo, fornisce una prestazione di carattere venendo fuori alla distanza.
Il carattere è venuto fuori proprio nel momento in cui Ibra ha messo piede in campo, lo svedese ha catalizzato energie e le ha portate alla squadra. Questo cambiamento è palpabile seguendo le partite del Milan.
Ibra non è l'unico giocatore che ha dato la svolta, ci sono le conferme di Rebic e Castillejo: il primo è un giocatore che sta dando tanto per ora, mentre il secondo trasuda voglia di essere protagonista, si dà molto da fare ed è un acceleratore di gioco, una figura che tanto serviva alla squadra di Pioli.
Nell'articolo dell'altra volta (https://sportivandoo.blogspot.com/2020/01/milan-un-inizio-di-2020-col-turbo.html) scrivevo di Bonaventura e Chalanoglu, e del fatto che non avessero particolarmente convinto nelle precedenti occasioni, ebbene ieri anche loro hanno dato risposte importanti: Bonaventura (nonostante sia stato discontinuo all'interno della partita) ha aperto le danze, mentre il turco ha regalato il successo ai rossoneri con una bella doppietta.
Stefano Pioli deve essere soddisfatto, tutta la squadra sta rispondendo alla grande, con il 20enne portoghese Leao che ha fornito un'altra presenza che testimonia una grande crescita sul piano della focalizzazione, della partecipazione; è un giocatore che quando parte diventa inarrestabile.
Il portoghese è il vero intoccabile di questa formazione, è una risorsa troppo importante e sta migliorando pure dal punto di vista della continuità.
Risultati immagini per kobe milanPurtroppo il neo rimangono gli esuberi, sembrerebbero definite le cessioni di Suso al Siviglia e di Ricardo Rodriguez al PSV, rimangono da piazzare Piatek (sembrerebbe vicino all'Herta Berlino) e soprattutto Paqueta che sta passando un brutto periodo personale.
Intanto, il cambio di passo c'è stato ed è abbastanza chiaro, 0 sconfitte nel 2020, una classifica in serie A che sta migliorando di settimana in settimana e una semifinale di Coppa Italia raggiunta. In campionato adesso i rossoneri sono attesi da una partita complicata (Hellas Verona) che potrebbe definitivamente far uscire il Milan da quel tunnel che tanto buio era sembrato nei mesi scorsi.

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