Post in evidenza

Juventus, CR7 prove di addio: Storia di un'amore mai decollato

 Rispetto, passione e voglia di vincere . Tre pensieri che accomunavano la Juventus e Cristiano Ronaldo tre anni orsono e che sono stati f...

martedì 6 febbraio 2018

Ivan Perisic, la freccia di Omis.

Alcune lettere si sono ormai scollate, un po' per l'usura, un po' per il tempo ma il cognome si legge ancora benissimo: Perisic.
E il cognome in questione è lo stesso stampato sulle divise di Club Brugge, Borussia Dortmund, Wolfsburg e Inter.
Nel piccolo stadio di Omis, 25 km da Spalato, molti ragazzi negli anni si sono allenati con addosso i colori di queste squadre. Che poi sono le squadre di chi, da anni, consegna al magazziniere scatoloni pieni di generi di prima necessità per chi gioca a calcio: scarpe con i tacchetti, palloni e maglie appunto.

Se capitate da queste parti d'estate potreste anche godervi una sorta di tradizione, che si ripete puntuale da anni: un ragazzo che corre e che non rinuncia ad allenarsi neanche durante le vacanze.
A inseguirlo bambini e ragazzi che gli chiedono foto e autografi.
A Omis non l'hanno dimenticato, tanto che appena fuori dallo stadio, un anonimo artista gli ha reso omaggio su un muro.
L'opera in questione rappresenta un tocco sotto a scavalcare il portiere del Camerun nei mondiali brasiliani del 2014, dopo una discesa prepotente; è il gol che per la Croazia vale il momentaneo 2-0.
Per Ivan Perisic è il primo gol al Mondiale.

Un murale, dedicato al ragazzo che ha saputo arrivare in alto.
Un murale, dedicato al ragazzo che non ha mai scordato da dove tutto è cominciato.
Risultati immagini per murales perisic omis

0 comments:

Posta un commento